IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                 nella riunione dell'11 giugno 2015 
 
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n.  225  e  successive
modificazioni; 
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; 
  Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n.  343,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; 
  Visto il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  12  luglio  2012,  n.   100,   recante:
«Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile»; 
  Visto l'art. 10 del  decreto-legge  del  14  agosto  2013,  n.  93,
convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 12  dicembre  2014
con la quale e' stato dichiarato, per centottanta giorni, lo stato di
emergenza in conseguenza delle  eccezionali  avversita'  atmosferiche
che hanno colpito il territorio delle province di Grosseto,  Livorno,
Massa Carrara e Pisa nei giorni dall'11 al  14  ottobre  2014  ed  il
territorio delle province di Lucca e Massa Carrara nei giorni  dal  5
al 7 novembre 2014; 
  Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e'  stata
adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione
richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
del 24 dicembre 2014, n. 215 recante: «Primi  interventi  urgenti  di
protezione  civile  in  conseguenza  delle   eccezionali   avversita'
atmosferiche che  hanno  colpito  il  territorio  delle  province  di
Grosseto, Livorno, Massa Carrara e Pisa  nei  giorni  dall'11  al  14
ottobre 2014 ed il territorio delle province di Lucca e Massa Carrara
nei giorni dal 5 al 7 novembre 2014»; 
  Vista la nota del Presidente della regione Toscana  del  21  maggio
2015 con la quale e'  stata  richiesta  la  proroga  dello  stato  di
emergenza; 
  Considerato che le risorse finanziarie stanziate  con  la  delibera
del Consiglio dei ministri del 12 dicembre 2014 non sono  ancora  del
tutto  confluite  nella  contabilita'  speciale  istituita  ai  sensi
dell'ordinanza del  Capo  Dipartimento  della  protezione  civile  n.
215/2014; 
  Vista la nota del Dipartimento della protezione civile del 3 giugno
2015, prot n. CG/ 27739; 
  Considerato che gli interventi predisposti sono tuttora in corso  e
che, quindi, l'emergenza non puo' ritenersi conclusa; 
  Ritenuto che la predetta situazione  emergenziale  persiste  e  che
pertanto  ricorrono,  nella  fattispecie,  i   presupposti   previsti
dall'art. 5, comma 1-bis, della citata legge  24  febbraio  1992,  n.
225, per la proroga dello stato di emergenza; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
  In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e per gli
effetti dell'art. 5, comma 1-bis, della legge 24  febbraio  1992,  n.
225, e  successive  modifiche  ed  integrazioni,  e'  prorogato,  per
centottanta giorni,  lo  stato  di  emergenza  in  conseguenza  delle
eccezionali avversita' atmosferiche che hanno colpito  il  territorio
delle province di Grosseto, Livorno, Massa Carrara e Pisa nei  giorni
dall'11 al 14 ottobre 2014 ed il territorio delle province di Lucca e
Massa Carrara nei giorni dal 5 al 7 novembre 2014. 
  La presente delibera verra'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 11 giugno 2015 
 
                      Il Presidente del Consiglio dei ministri: Renzi